Teatri di Vetro 9 | La comunità che viene

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tdv9
 
Conferenza Stampa Teatri di Vetro 9
26 ottobre 2015 – ore 10:30
Dipartimento Cultura del Comune di Roma, Sala Santa Rita
 
Sono intervenuti
Paolo Ruffini, Responsabile Ufficio Casa dei Teatri Dipartimento Cultura Roma Capitale, porterà i saluti dell’Assessore Giovanna Marinelli
Roberta Nicolai direttore artistico Teatri di Vetro
Enea Tomei consulente sezione musicale

 

Se lo scorso anno l’ottava edizione di Teatri di Vetro si apriva in un clima di smarrimento dovuto alla perdita di una casa – il Teatro Palladium e il ”giardino” Garbatella, luoghi che hanno permesso lo sviluppo di questo progetto delle arti sceniche –, quest’anno l’atmosfera di disorientamento è completamente superata ed anzi quelle molteplici radici costruite con altri luoghi della cultura romana e che hanno ospitato il festival si sono rivelate un’ottima base per continuare ad indagare sull’orizzonte artistico contemporaneo. La veste che prende Teatri di Vetro nella sua nona edizione è quella di un’invocazione nei confronti di una comunità che possa costituirsi. La comunità che viene – definizione che Roberta Nicolai, direttore artistico di Teatri di Vetro, prende in prestito da Giorgio Agamben – ha le caratteristiche di un nucleo dinamico composto da individualità che si incontrano e si scontrano, producendo in un preciso arco temporale difficoltà e soluzioni, decidendo fermamente di non tirarsi indietro e di costruire un rapporto di creazione con il proprio spettatore.

La conferenza stampa, svoltasi all’interno della Sala Santa Rita, nella cornice del quartiere ebraico, ha presentato ulteriormente la poetica del festival – ormai appuntamento imperdibile della Capitale –, che si propone come un punto di vista diverso sull’orizzonte artistico, pronto a dare spazio a quelle realtà multidisciplinari capaci di raccontarsi senza temere la propria fragilità. In una sensazione di sospensione kafkiana, Teatri di Vetro apre lo sguardo sull’indefinito e chiede la costituzione di una forte comunità composta da giovani, anziani, turisti, artisti, bambini, in funzione di un futuro partecipano e pregno di relazioni.

Il Festival si svolgerà dal 1 al 15 novembre 2015 presso: il Teatro Vascello a Monteverde, le Carrozzerie N.O.T., il museo Macro di Testaccio, L’Opificio Romaeuropa, Fondazione Volume!, Moll, Centrale Preneste teatro; tanti luoghi differenti, che vedranno intersecarsi fra loro le indagini di teatro, musica, danza.

Nucleo Artzine sarà presente come testimone degli eventi e, come per le edizioni 7° ed 8°, in veste di Partner, un rinnovato sodalizio che ci inorgoglisce. Nella sezione Conversazioni saranno presenti le interviste formulate dalla redazione ai numerosi artisti presenti alla rassegna, nelle quali ciascuno risponde riguardo il proprio fare artistico in rapporto al tema affrontato da Teatri di Vetro sul farsi comunità.

 Il programma completo su: www.teatridivetro.it

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Autore

Ludovica Avetrani

attrice, danzatrice, curiosa. caporedattrice delle sezioni di teatro e danza. odia le maiuscole.

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