La compagnia L’inversione di Barney ha presentato al pubblico del Teatro Tor di Nona la commedia Fiori d’arancio scritta e diretta dal giovanissimo Edoardo Ciufoletti.
Fiori d’Arancio
Scritta e diretta da: Edoardo Ciufoletti
Interpreti: Andrea Standardi, Roberta Tenuti, Matteo Bolognese, Francesco Casillo, Francesco Rossini, Alberto Mosca, Francesco D’Antonio, Ludovica Bei, Edoardo Ciufoletti, Mauro Ragonese, Alessandro Bagalà.
Aiuto regia: Federico Palmerini
Assistente alla regia: Natalia Foggia
Trucco: Graziana Fasino
Foto di scena: Daniele Barillà
Ufficio stampa: Valentina Ferrari – Meg Management
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17 ottobre 2013 – Teatro Tor di Nona, Roma
Edoardo Ciufoletti, regista e attore classe 1984, ha presentato presso il Teatro Tor di Nona la sua commedia Fiori d’Arancio. Il lavoro è una brillante commedia all’italiana incastonata nella piena attualità del mondo universitario. Gli undici attori in scena, diretti da Edoardo Ciufoletti, anch’egli nel cast, mostrano le tipiche dinamiche che si instaurano all’interno di un appartamento universitario.
La prosa utilizza una comicità diretta e semplice, quella della vita vera, fatta di fraintendimenti e di confronti generazionali, perbenismo, sogni e paure. Lo spaccato narratoci dagli interpreti, già pregno di quei meccanismi scomodi dettati dalla convivenza tra quattro giovani, viene sconvolto dalla catastrofe romantica per eccellenza: un matrimonio.
Il regista arriva a citare William Shakespeare come appiglio risolutivo agli eventi; l’intreccio infatti troverà una soluzione grazie all’immortale vicenda dell’Otello che gli attori utilizzano come ispirazione per trovare una plausibile via di fuga al problema matrimoniale, cardine della loro storia. Architettano l’inganno consapevoli dell’ attualità dei lavori del grande drammaturgo inglese, conoscitore di tutte le vicende familiari fatte di artifici e segreti.
Un confronto generazionale che apre spunti di riflessione per ogni fase dell’esistenza umana ma, soprattutto, ritorna su vecchie ferite apparentemente chiuse.
Ogni personaggio ha un carattere ben definito e una comicità spontanea che però a tratti risulta ridondante vista la lunghezza del lavoro, quasi due ore.
Ad ogni modo le risate non mancano e gli argomenti toccati suscitano riflessioni sempre verdi, perciò utili, per quei giovani che decidono, forse troppo velocemente e con pochi indugi, riguardo il loro futuro.
1 commento
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