Microbe & Gasoline, Michel Gondry, Francia 2015, 103’ Produzione Partizan, StudioCanal Distribuzione StudioCanal @ alla Decima Festa del Cinema di Roma
Microbe & Gasoline, nuovo film del francese Michel Gondry, è una commedia fresca e semplice i cui ingredienti sono ingenuità, curiosità, avventura e amicizia.
La pellicola di Gondry, presentata nella sezione Alice nella città, si contraddistingue immediatamente per il suo classico stile dinamico e dallo stampo videoclippato – da paragonare con quello dell’americano Spike Jonze e comunque in grado di mantenere una sua individuale eleganza. Case dai toni pastello, oggetti che ricordano l’infanzia, lunghi silenzi e personaggi spaesati, come alieni di un altro mondo, sono queste le caratteristiche esposte in questo film da uno degli autori dalla poetica più spiccata all’interno del panorama cinematografico internazionale.
Dai primi secondi veniamo subito immersi nell’universo di Daniel, quattordicenne dal volto etereo, dall’innato talento per la pittura anticonformista e soprannominato dagli amici Microbe proprio per il suo aspetto minuto. Un bambino silenzioso e solitario, dallo sguardo malinconico e col linguaggio di un ragazzo già formato. Daniel vive nel suo mondo complicato e confuso, in bilico tra l’infanzia e l’adolescenza, alla continua ricerca della sua identità attraverso i cambiamenti che lo stanno trasformando sia all’esterno sia all’interno. L’asfissiante routine di Daniel viene interrotta da un ambiguo personaggio che irrompe nella sua vita come un uragano, trascinandolo in un vortice di avventure che segneranno un’intera estate.
Theo è un riccioluto ragazzino con le mani e il volto perennemente sporchi di grasso. Si sposta a bordo della sua motocicletta potenziata e proprio per questo motivo viene rinominato da tutti Gasoline. Sotto tutti quei riccioli e l’irrefrenabile allegria, Theo deve fare conti con una famiglia molto severa, che fa di tutto per sminuire ogni sua piccola azione. Al contrario la famiglia di Daniel, nonostante i problemi di coppia tra i genitori, è molto unita, soprattutto la madre (interpreta da Audrey Tatou), dallo stile di vita new age, è particolarmente attaccata al figlio.
Tra Daniel e Theo è subito alchimia. Entrambi fungeranno da trampolino di lancio l’uno per l’altro, affrontando insieme questa difficile fase di crescita e progettando una fuga senza pari. A bordo di una pittoresca e creativa roulotte fai da te, i due affronteranno un viaggio dal sapore della fuga. Una fuga intesa come metafora di una volontà di ribellione e di richiamo alla libertà per scardinare quei paletti imposti dalle rispettive famiglie. Una fuga dal mondo reale, il mondo degli adulti, alla ricerca della propria fanciullezza e della propria indipendenza.
I primi amori, la sessualità, l’indipendenza e la crescita sono gli elementi cardine di Microbe & Gasoline che, attraverso i suoi protagonisti, fa compiere allo spettatore un viaggio all’interno di uno dei periodi più belli e più problematici della vita. L’esigenza di dimostrare sempre di più, a se stessi e agli altri, unita al bisogno di trovare un proprio posto in questo mondo, porterà Daniel e Theo a comprendere che a volte perdersi nella vita è inevitabile e che non c’è davvero fretta di crescere. Il peso delle responsabilità di alcune azioni e delle scelte compiute farà prendere al viaggio intrapreso un sapore tutto nuovo.
Microbe & Gasoline è un film perfetto che può vantare una delle sceneggiature meglio scritte da Gondry, impeccabile e matematica. Sembra quasi di percorrere, tappa dopo tappa, gli step de Il viaggio dell’Eroe di Voggler; in fondo, seguiamo proprio due eroi che inseguono la vittoria. Il personaggio di Theo, interpretato dal giovanissimo Théophile Baque, è tra quelli meglio descritti da Gondry; una vera e proprio macchietta quasi teatrale che da solo, senza neanche il bisogno di troppe battute, regge tranquillamente la scena. Daniel, invece, sembra quasi un bimbo sperduto nei suoi stessi cambiamenti, sempre in bilico tra infanzia e crescita. Daniel impara da Theo ad avere sicurezza in se stesso a inseguire i suoi obbiettivi senza dar peso a ciò che gli altri potrebbero dire.
«I bulli di oggi sono le vittime di domani».
Tutta la genialità di Michel Gondry, dalla fotografia pulita fino alla linearità nel montaggio, viene concentrata in Microbe & Gasoline, pellicola rivolta sia ai più piccoli sia agli adulti. Una commedia dai risvolti più seri e imperniata sulle fasi della vita e della crescita, sulle difficoltà che con la forza dell’amicizia e della lealtà possono essere affrontate e superate.
