Romaeuropa Festival: Nicola Ratti + Luminance Ratio

0

Artisti:

Nicola Ratti – elettronica

 

Gianmaria Aprile – chitarra, effetti 

Andrea Ferraris – elettronica, effetti 

Luca Mauri – chitarra, effetti  

Luca Sigurtà – elettronica, effetti


Dove: Circolo Degli Artisti

Quando: 24 novembre 2012

Info:

Romaeuropa festival

Circolo Degli Artisti

Nicola Ratti

Luminance Ratio

Serata all’insegna della nuova musica, sabato sera al Circolo degli Artisti, in via Casilina Vecchia, per la terza data di Viva!, la nuova rassegna a cura di Pino Saulo, inaugurata da Romaeuropa fastival il 17 novembre. Questo progetto cerca di portare all’attenzione del pubblico alcuni rappresentanti della nuova musica italiana di confine, conosciuti maggiormente all’estero che in patria.

Sabato scorso è stato il turno di Nicola Ratti e dei Luminance Ratio, entrambi artisti difficili da etichettare, capaci però di farci vivere una esperienza non comune e non facile da rintracciare negli spettacoli delle nostre città, dove la musica e la cultura sono sempre meno “vive”.

Nessun filo discorsivo per la performance di Nicola Ratti, il quale, chino sul banco dei suoi strumenti elettronici, indaffarato fra cavi, manopole e sliders di vario tipo, giocava con suoni di diversissima natura, pescando tra sonorità che vanno dalla musica concreta a suoni di sintesi e alla minimal techno. La grande quantità di materiali sonori, che in ogni momento veniva sostituita da altri materiali, risultava a volte disorientante: i suoni si lanciavano nello spazio sonoro senza soluzione di continuità, forse a simboleggiare la grande mole di informazioni alla quale siamo sottoposti quotidianamente e che spesso fruiamo in maniera passiva e incontrollata.

Dopo circa mezz’ora, quando sul palco a salire sono i Luminace Ratio l’atmosfera cambia. Il sound diventa molto più caldo e coinvolgente e ci conduce all’interno di lunghi e ipnotici suondscapes, che, se da una parte ricordano le esperienze del minimalismo, dall’altra si appoggiano in maniera massiccia al mondo psichedelico della fine dei Sessanta. Il tutto veniva realizzato tramite fonti sonore molto differenti: chitarre, effetti, piatti, sintetizzatori, computer. Oltre all’aspetto sonoro, lo spettacolo era costituito anche dal fatto che i quattro musicisti erano tutti seduti a terra, a stretto contatto con le loro strumentazioni e molto interessante era quindi  osservare tutti movimenti che i quattro facevano per realizzare la loro musica.

La rassegna Viva! si è conclusa domenica 25 novembre, sempre al Circolo degli Artisti, con i concerti di Bemydelay e Squadra Omega.

Print Friendly, PDF & Email
condividi:
   Send article as PDF   

Autore

Francesco Bianco

Musicista e critico musicale, da sempre interessato all'arte e al rapporto di questa con la vita. Laureato al DAMS e in Musica Elettronica, lavora come compositore, insegnante e redattore.

Lascia un Commento

Continuando ad utilizzare il sito, l'utente accetta l'uso di cookie. Più info

Le impostazioni dei cookie su questo sito sono impostati su "consenti cookies" per offrirti la migliore esperienza possibile di navigazione. Se si continua a utilizzare questo sito web senza cambiare le impostazioni dei cookie o si fa clic su "Accetto" di seguito, allora si acconsente a questo.

Chiudi