Bergen Community College (Paramus, New Jersey)
SUNY College at Oneonta (New York)
University of California, Irvine (California)
IAEF (International Arts Educators Forum)
ICIA (International Composers and Interactive Artists, Inc.)
Conservatorio di Roma “S. Cecilia”
Conservatorio di Frosinone “L. Refice”
Conservatorio di Bari “N. Piccinni” Dove: Università Tor Vergata Facoltà di Lettere, Conservatorio Santa Cecilia, MAXXI Quando: Dal 9 al 13 luglio 2012 Info: Performing Arts Master in Sonic Arts Nabla Ensemble
L’università di Tor Vergata, nella fattispecie il Master in Sonic Arts diretto dal prof. Giovanni Costantini, si riconferma un polo di interesse nell’ambito della promozione, della produzione e della ricerca sulla nuova musica. Sfogliando l’agenda ricca di appuntamenti del Performing Arts (l’evento musicale organizzato nell’ambito del suddetto Master), tenutosi dal 9 al 13 luglio, si nota l’impegno degli organizzatori nella diffusione di ricerche innovative, portate avanti non solo all’interno del Master stesso, e di nuove musiche che mettono a confronto molteplici “scuole” differenti.
Performing Arts è stato caratterizzato dalla massiccia presenza di diversi College di New York – SUNY Westchester Community College, Bergen Community College, SUNY College at Oneonta – e della California University (sede di Irvine), con i quali l’Ateneo Romano collabora da diversi anni. Inoltre, fra i collaboratori, vi sono stati tre conservatori italiani: S. Cecilia di Roma, L. Refice di Frosinone e N. Piccinni di Bari.
Oltre a gettare un ponte fra Roma e gli Stati uniti, Performing Arts ha creato un forte contatto fra diversi generi artistici: la musica, il video e la danza. I concerti, che si sono svolti all’auditorium E. Morricone della facoltà di Lettere di Tor Vergata, al MAXXI (Museo Nazionale della arti del XXI secolo) e presso la Sala Accademica del Conservatorio S. Cecilia, hanno mostrato le possibilità offerte dall’interazione fra le tre arti implicate, coinvolgendo non solo docenti e studenti italiani e americani, ma anche il pubblico che ha scelto di assistere a questi spettacoli. Il programma dei concerti era molto variegato: sono stati eseguiti brani barocchi e musica nuova, pezzi acusmatici (cioè fissati su supporto), pezzi per ensemble, per orchestra e live elettroinics. Fra gli esecutori riportiamo il Namaste Clarinet Quartet di Perugia, diretto da Guido Arbonelli, il Nabla Ensemble di Roma, diretto da Riccardo Santoboni ed il sassofonista Enzo Filippetti.
Se a chiudere le giornate ogni sera è stato un concerto, ad aprirle invece sono state molte lezioni-seminario tenute da docenti italiani e statunitensi, in cui si è parlato tra gli altri argomenti di Live and studio recording techniques, Designing Interactive Music and Multimedia Systems, Interdisciplinarity in performances: results of collaboration between dancers, musicians, computer software designers, video artists.
Grazie a queste manifestazioni organizzate periodicamente, il Master in Sonic Arts propone di fianco ad un’ottima formazione, la possibilità per gli studenti ed i docenti di ampliare il percorso formativo e per il pubblico di conoscere le evoluzioni e le dinamiche della nuova musica e delle nuove tecnologie.
