Joshua Redman trio | Trios Live

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Musicisti: Joshua Redman , sax – Reuben Rogers, contrabbasso – Greg Hutchinson, batteria
Dove: sala Sinopoli, Auditorium Parco della Musica, Roma
Quando: 20 aprile 2015
Foto a cura di Filippo Ferrante

Joshua Redman ha radunato il suo storico trio per presentare all’Auditorium Parco della Musica il suo ultimo album Trios Live . Ad accompagnarlo sul palco della sala Sinopoli, quindi, i suoi compagni di lunga data: Greg Hutchinson alla batteria e Reuben Rogers al contrabbasso, insieme a lui anche nel disco, un album che si snoda tra standard e pezzi originali.

Il concerto si apre, infatti, con lo standard Mack the Knife, brano d’apertura anche del disco, e continua con Ghost, un brano originale del leader. Rogers apre il brano con l’archetto, Redman imbraccia il sax soprano (si dividerà durante tutto il concerto tra i sax tenore e soprano) riuscendo ad incantare e a dare spessore e una timbrica profonda anche a questo strumento. Hutchinson sciorina un groove potentissimo e una tecnica impeccabile. L’interplay tra i tre è palese, è evidente che nasca oltre che da una stima musicale anche da un’amicizia di lunga data.

Lo spettacolo continua tra brani originali e standard. Il trio da prova di grande eleganza, il loro viaggio musicale è senza sbavature, la tecnica è al servizio delle emozioni. Onorano la musica sprigionando tutta la loro passione e il loro amore, si lasciano travolgere e divertire come se nascesse inevitabilmente dalle loro viscere e come se fossero solo veicoli di questo linguaggio sublime che parla all’anima. Un’urgenza e una necessità che si manifesta nel loro modo di suonare.

Tra sonorità più funk e altre più hard bop, continuano illuminando la serata con uno swing fuori dal comune, come nel brano di Sonny Rollins, e reinterpretando gli standard in maniera eccellente. Someone to watch over me è costellata di vibrati del sax tenore di Redman, ogni loro interpretazione è di una perfezione e un energia impeccabile.

Sentirli suonare è un’esperienza unica e irrinunciabile, tanto che i tre vengono richiamati per due volte sul palcoscenico dal pubblico romano in visibilio per cotanta padronanza tecnica e passione sprigionata. Una serata travolgente ed emozionante.

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Autore

Valeria Loprieno

Caporedattrice della sezione Danza e Teatro. Danzatrice, coreografa e insegnante di danza. Laureata con il massimo dei voti, in Lettere con indirizzo discipline dello spettacolo alla Sapienza di Roma. Scrivetemi a teatro@nucleoartzine.com

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