Bellezza ed eterogeneità al Roma Folk Festival

0

Il giorno 11 maggio presso il Lanificio si è svolta la prima edizione del Roma Folk Festival dedicato alla musica folk, nato dal desiderio di rivalutarla ed osservarne l’evoluzione. Ad esibirsi e a rendere la serata variegata ed aperta ad un ampio pubblico artisti di generazioni differenti.

Roma Folk Festival

con: Riccardo Sinigallia, Discoverland, Filippo Gatti, Leo Pari, Mammooth, Dola J Chaplin, Mamavegas, Emilio Stella.

promozione: Lanificio, Radio Rock, Gas Vintage Records e This Way Up Studio

info: sito Lanificio

dove: Lanificio 159 – Via di Pietralata 159, Roma

quando: 11 maggio 2013

ascolta:

Dola J Chaplin, Go wild

Emilio Stella, In questo circo

Cos’è il folklore se non l’anima, qualcosa che sta alle radici del carattere, che si evolve sia negli aspetti esteriori sia nel modo di sentire. Il folk è tutto ciò che è caratteristico, tipico, genuino, ma non solo.

Gli artisti del Roma Folk Festival hanno saputo trasmettere, tramite musica e parole, come vivono e suonano il folk.

È la Sicilia ad aprire le danze con la musica di Alessio Bondì, giovane cantautore che oltre a mischiare generi come soul, folk, blues e pop, decide di esprimersi in italiano, inglese e anche nel dialetto d’origine. Sfardo in particolare è stata la canzone in palermitano molto apprezzata dal pubblico romano.

Emilio Stella, cantautore nato e cresciuto ai confini di Roma, con ironia, a tratti rabbiosa, sulle note di una chitarra acustica e accompagnato dalla tromba di Alessio Guzzon, ha cantato storie di vita vissuta, come La gattara e Vita di cantiere.

Ci ha fatto viaggiare su una musica ipnotica e suggestiva Dola J Chaplin, col suo mix di rock, folk, blues e country e l’adozione nei suoi testi della lingua inglese.

Sul palco hanno espresso in pieno la loro eterogeneità i Mamavegas, un collettivo formato da sei musicisti con esperienze artistiche variegate, sobri nello stile esteriore. Tutti hanno suonato tutto scambiandosi, tra un pezzo e l’altro, i diversi strumenti musicali; si sono dati anche al canto a cappella, coinvolgendo inevitabilmente.

La band romana, i Mammooth, esplorando pop, blues, elettronica, krautrock, grunge, psichedelia, hanno realizzato una connessione tra questi generi dando vita ad una composizione armonica inconsueta.

Leo Pari, cantautore romano, che sguazza con fervore tra rock, rap, grime, folk ed elettronica, ci ha regalato un momento di particolare dolcezza con Lettera al futuro.

A fianco della bassista Laura Arzilli, il musicista e cantante Roberto Sinigallia ha creato un’atmosfera intima e ci ha emozionato con l’acustica e i suoi testi distinti e importanti, come quello de La revisione della memoria.

Filippo Gatti, dalla piacevole verve, ci ha deliziati con la cover di Imagine e trasmesso un po’ della sua consapevolezza con Evoluzione naturale dei pesci.

Concludono il Festival i Discoverland, progetto frutto dell’incontro musicale e amicale tra Roberto Angelini e Pier Cortese. Ci hanno stupito con un mash up di canzoni in cui confluiscono chitarra, voce, steell guitar, Iphone ed elettronico. Il tutto dando molto spazio all’improvvisazione e a momenti acustici notevoli.

Un Festival per gli uditi fini e gli ascoltatori alla ricerca di musica di qualità. Una prima edizione svoltasi con successo indiscusso. Attendiamo una seconda, con lo stesso stile e la stessa bellezza.

 

Print Friendly, PDF & Email
condividi:
   Send article as PDF   

Autore

Claudia Pezzimenti

Laureata in Lettere, Studentessa in Organizzazione e Marketing per la Comunicazione di'Impresa (LM), «Mi piace Scrivere (d'Arte) e valorizzare la Bellezza che riescono a cogliere i miei sensi, Ri-dare nome alle "cose"»

Lascia un Commento

Continuando ad utilizzare il sito, l'utente accetta l'uso di cookie. Più info

Le impostazioni dei cookie su questo sito sono impostati su "consenti cookies" per offrirti la migliore esperienza possibile di navigazione. Se si continua a utilizzare questo sito web senza cambiare le impostazioni dei cookie o si fa clic su "Accetto" di seguito, allora si acconsente a questo.

Chiudi