Lievemente

1

Il mare, i sogni, l’amore e la morte si intrecciano nel delicato romanzo Lievemente di Gianpaolo Marcucci, edito dall’autore tramite Lulu.com e corredato dalle illustrazioni di Diego Baccello.

Titolo: Lievemente

Autore: Gianpaolo Marcucci

Illustrazioni: Diego Baccello

Anno: 2012

Info: 

gratis in pdf , per Android e per iPad

a pagamento cartaceo

 

1839, 1946, Francia. Ci sono date e ci sono luoghi, ma in fin dei conti non c’è né tempo né spazio in questa moderna fiaba di Gianpaolo Marcucci corredata, proprio come nel più classico libro di fiabe, da una serie di belle e delicate illustrazioni. Quello che accade, e dove accade, appartiene ad una dimensione tutta interiore e quasi onirica. Viene da chiedersi se Marilì sia realmente esistita in quelle pagine, se il padre Luis sia davvero stato in guerra. Poco importa, tuttavia: la storia riesce ugualmente a colpire, «ma come può colpire la sera, così. Lievemente». La leggerezza sembra un’onda sotterranea che attraversa tutto il romanzo, e che è incarnata perfettamente dalla figura di Marilì, una ragazza che, malata di una malattia rarissima, aveva per sé solo una cura: il mare, che le rubava quei sogni che la facevano svegliare urlante nel cuore della notte sin da bambina.

All’improvviso un flashback, la vicenda di Luis Garnier e del suo amico Gustav, insieme al fronte durante la seconda guerra mondiale: strano prato dove far nascere il fiore dell’amicizia.

È la morte, la grande protagonista del libro: quelle senza volto dei numerosi caduti in guerra che affolleranno per sempre la mente di Luis e che saranno i fantasmi del suo radicato senso di colpa; quella di Marilì, giunta all’improvviso dopo un continuo aspettare e un vano susseguirsi di giorni senza emozioni. Sarà proprio un’emozione, il suo primo e unico incontro d’amore con Damien, a ritardare il suo quotidiano appuntamento col destino e a condurla alla morte. Eppure alla domanda «Chi sei, Marilì?», non c’era stato un attimo di esitazione: «Un angelo», prova del suo non essere stata mai destinata ad una lunga vita.

L’unica pausa da questa sinfonia di morte è la città di San Sebastien, il posto in cui, secondo la leggenda, nessuno muore mai, dove si è al sicuro dall’incedere inarrestabile della Fine. Luis e Gustav ci giungono per caso e si lasciano scivolare in quella parentesi d’immortalità. Niente può però durare per sempre, ed entrambi decidono di abbandonare quel luogo eterno per immettersi ancora una volta nel flusso di un’esistenza colma di dolore, morte, ma allo stesso tempo palpitante e soprattutto reale.

Il titolo del romanzo non poteva essere più emblematico: con modi lievi, appunto, e musicali, l’autore orchestra un romanzo in cui la prosa spesso si restringe in accenni che sono invece tutti poetici, in cui le tessere si incastrano tra loro in una sorta di composita e impalpabile melodia. Lievemente.

Print Friendly, PDF & Email
condividi:
   Send article as PDF   

Autore

Avatar

1 commento

  1. Pingback: GRATIS | Lievemente

Lascia un Commento

Continuando ad utilizzare il sito, l'utente accetta l'uso di cookie. Più info

Le impostazioni dei cookie su questo sito sono impostati su "consenti cookies" per offrirti la migliore esperienza possibile di navigazione. Se si continua a utilizzare questo sito web senza cambiare le impostazioni dei cookie o si fa clic su "Accetto" di seguito, allora si acconsente a questo.

Chiudi