Il linguaggio dei cieli

0

Per la collana Frecce della casa editrice Carocci viene pubblicata una raccolta di saggi che vuole approfondire il rapporto intrattenuto dalla magia con le scienze e la filosofia fra Rinascimento e modernità.

 

Il linguaggio dei cieli. Astri e simboli nel Rinascimento libro

  Autore: Germana Ernst, Guido Giglioni (a cura di)

  Titolo: Il linguaggio dei cieli. Astri e simboli nel Rinascimento

  Editore: Carocci

   Anno I ed.: 2012

Germana Ernst insegna Storia della filosofia del Rinascimento alla terza università di Roma. È studiosa di fama internazionale del pensiero di Tommaso Campanella, al quale ha dedicato numerosi saggi. Con Eugenio Canone dirige la rivista “Bruniana & Campanelliana”.

Guido Giglioni ha scritto saggi sulla Filosofia del Rinascimento e della medicina e su autori come Girolamo Cardano, Tommaso Campanella e Francis Bacon. Ha pubblicato un libro di Jan Baptiste van Helmont (Immaginazione e Malattia). Lavora presso il Warburg Institute.

Negli ultimi anni, come si legge nell’introduzione al volume, la riflessione sull’astrologia e sulla  magia rinascimentale si ritaglia una posizione privilegiata negli studi dedicati alla storia della scienza, dal quale è diventato impossibile prescindere. Infatti, a partire da personaggi del calibro di Paolo Rossi e di Frances Yates, la storiografia ha incominciato a interessarsi a tutto quel panorama culturale, magico e astrologico, che in epoca moderna costeggiava, con rapporti spesso ambigui, le nascenti scienze obiettive. Quelle nozioni che, per la storiografia precedente, erano etichettate come superstizioni -e quindi ritenute immeritevoli di uno studio approfondito- sono le stesse sulle quali oggi si impernia la ricostruzione storiografica della nascita della scienza moderna.

Pubblicare una raccolta di saggi che vuole approfondire tematiche di questo tipo, com’è chiaro, non è un’operazione tanto semplice da portare a compimento. Come abbiamo detto il testo si colloca infatti in una corrente storiografica che ormai, in qualche modo, ha fatto scuola. Si sono infatti scritte numerose pagine su quel complesso momento di transizione che coinvolge tutte quelle che oggi siamo soliti chiamare scienze obiettive. Ma grazie alla collaborazione di studiosi di fama internazionale il lavoro acquista una valenza davvero rilevante.

Il “fil rouge” che collega i numerosi contributi che compongono il libro è proprio l’analisi del rapporto intrattenuto dall’astrologia/astronomia con il panorama filosofico e scientifico del rinascimento e della prima modernità. Si susseguono allora nel testo interessanti saggi che donano un nuovo contributo allo studio di figure del calibro di Tommaso Campanella, Marsilio Ficino, S. Tommaso, Pico della Mirandola, Girolamo Cardano ecc. Molto proficua è anche la lettura dei saggi dedicati allo studio dell’eredità astronomica araba, del rapporto medicina/astrologia e alle tecniche e dibattiti intorno alla pratica delle profezie tramite gli strumenti celesti.

È molto interessante anche l’approfondimento, in alcuni casi, sulle rappresentazioni pittorico/artistiche dell’immaginario collettivo del cielo, dove raffigurazioni mitiche e simboliche si intrecciano con una nascente scienza. In due parole, un libro specialistico davvero molto utile per gli appassionati alla disciplina.

Print Friendly, PDF & Email
condividi:
   Send article as PDF   

Autore

Redazione

Lascia un Commento

Continuando ad utilizzare il sito, l'utente accetta l'uso di cookie. Più info

Le impostazioni dei cookie su questo sito sono impostati su "consenti cookies" per offrirti la migliore esperienza possibile di navigazione. Se si continua a utilizzare questo sito web senza cambiare le impostazioni dei cookie o si fa clic su "Accetto" di seguito, allora si acconsente a questo.

Chiudi