RETINA Rome|Video Art Festival

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Titolo: Retina Festival
Luogo: MACRO la Factory – Testaccio (Roma)
A cura di Artelligent. org
21 e 22 febbraio 2015

I progetti di ventuno video artist, selezionati tra le più innovative avanguardie internazionali di questo universo creativo in movimento, tra il 21 e il 22 febbraio hanno invaso gli spazi del Macro Factory Testaccio a Roma con il Retina Festival, l’attesa e inedita rassegna interamente dedicata alla video art, ai live performing video e alle molteplici sperimentazioni tra arte visiva e tecnica digitale.

Tra l’occhio del visitatore e gli schermi delle opere presentate, un flusso continuo di suoni, espressioni, sensibilità e tecniche si sono contaminati e fusi, sperimentando le forme di un linguaggio artistico polimorfo e in continua evoluzione. Tra le produzioni più in evidenza, il progetto in anteprima “Toonite” di StudioAira ha inaugurato la mostra con un’installazione site specific, che ha posto l’accento sull’interattività attraverso animazioni 3d e set-up di characters dalle tinte toon che seguivano fedelmente i momenti degli spettatori.

La prima giornata della mostra ha colpito anche per la proiezione dell’inedito “9 June Park (Aggiorna)” di Rub Candy (pseudonimo di Mimmo Rubino). Il film è l’omaggio a un pioniere che ha felicemente sperimentato il potenziale dei sistemi video, il sudcoreano-americano Nam June Paik. Già dal titolo, l’opera svela il doppio significato del comando “Aggiorna”: da una parte, come una pausa di rigenerazione creativa e umana, dall’altra, il processo ciclico di riscrittura dei dati nei sistemi informatici… per non rischiare di “perdere la memoria”.

“MEMORIA”, “CORPO”, “ASTRAZIONE” E “PERCEZIONE” sono i nomi delle aree in cui sono state divise le opere e hanno rappresentato degli importanti punti di osservazione di un panorama artistico eclettico, dominato specialmente dall’uso esplosivo del colore, combinato a spunti sonori e visuali insoliti.

retina

Come il digitale intraprenda, sorprendentemente, inaspettate direzioni creative è stato testimoniato non solo dalla video arte, ma dalla forte presenza di video mapping, seminari, musica, dj set, dibattiti, guide interattive, video live performing. L’evento “POSTVIDEO”, con il contributo dei professori di cinema Valentina Valentini e Raul Grisolia, ha tentato di inquadrare teoricamente il magma composito di questo linguaggio, attraverso ricerche basate sul contesto di una rivoluzione artistica post moderna e contemporanea.

Inoltre, sullo sfondo dei magnificenti visual scaricati di continuo negli occhi dei partecipanti, l’aspetto musicale ha conferito al festival massimi livelli di qualità, con alcune tra le punte maggiori della scena elettronica romana. La prima serata ha avuto inizio con il dj set ambient lounge di Martux-m & Lanvideosource e ha fatto ballare fino a tarda notte il pubblico sotto cassa di dub e techno, mixate da Fabio Sistili e Giulio Maresca. La serata del secondo appuntamento, affidata al sound di Andreas Sarmanis, ha concluso il festival con uno spettacolare video di Sebastian Murra, anche curatore grafico della manifestazione.

L’organizzazione di Retina, Artelligent.org, in collaborazione con l’Università La Sapienza e l’assessorato alla Cultura, prevede nuove tappe per il progetto, tra cui un prossimo appuntamento al Brancaleone per il 12 e 13 marzo. Si intende così continuare a promuovere quest’affascinante piattaforma culturale, rivelatasi un importante momento di dialogo tra artisti, spettatori, curatori ed esperti, ma anche uno specchio delle molteplici declinazioni del panorama del film d’arte internazionale, alla scoperta degli infiniti riflessi che si interpongono tra schermo e retina.

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Autore

Giulia Sanzone

Laureata in Storia Contemporanea e in Arti e scienze dello spettacolo all'Università "La Sapienza" di Roma, sono interessata ad approfondire gli stretti legami tra le due discipline, affiancandole alla passione per l'informazione e il giornalismo. Attualmente frequento un Master in Critica Giornalistica presso l'Accademia d'Arte drammatica "Silvio d'Amico".

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