PLASTINATI SI MOSTRANO

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“Nel plastinato riconosciamo noi stessi, la nostra vulnerabilità e il miracolo della nostra esistenza. Questa autoconsapevolezza del proprio corpo ispira il risveglio della vita e a tutte le possibilità che essa ci offre”.

Questo il messaggio del Prof. Gunther von Hagens’, inventore della tecnica della plastinazione, procedimento che permette la conservazione del corpo umano, rendendo i reperti organici rigidi e inodori e mantenendo inalterati i loro colori. La plastinazione conserva il corpo umano intatto, come fosse ancora vivo.

Ed è proprio questa la sensazione che si prova attraversando la mostra Body Worlds; essa, infatti, esibisce i corpi come se fossero ancora vivi. Il Professor Morte, come macabramente è stato ribattezzato von Hagens’, sta portando, ormai da anni, Body Worlds in giro per il Mondo, riscuotendo un enorme successo.

Ciò che si presenta innanzi agli occhi è qualcosa di veramente eccezionale: un miracolo scientifico, messo a disposizione di tutti, cose che noi/voi umani non avete neanche mai immaginato, parafrasando una famosissima frase cinematografica.

Corpi, organi -finalmente veniamo a conoscenza della loro grandezza reale!-, che il Prof. Gunther ricompone facendoli diventare opere d’arte e grandi esperimenti educativi. Attraverso Body Worlds si riesce davvero a comprendere la composizione ed il funzionamento del nostro corpo, la sua fragilità, la sua forza, ovvero la bellezza della macchina più geniale mai costruita dalla natura. Restiamo a bocca aperta, ci tocchiamo e ci studiamo mentre viviamo la mostra; apprezziamo molto di più il miracolo della vita, soprattutto quando attraversiamo il padiglione dedicato alla maternità, facoltativo e abbastanza scioccante.

Altro aspetto che lascia di sasso è che tale studio sul corpo umano, e la conseguente realizzazione degli eventi, è possibile grazie a donatori spontanei… Al momento circa tredicimila persone sono in lista di attesa!

Io ero come tu sei: vivo.

Tu sarai come io sono: morto.

Tuttavia potrai anche essere ciò che io già sono: un plastinato.

Pensateci.

BODY WORLDS – IL VERO MONDO DEL CORPO UMANO

di Gunther von Hagens’

fino al 12 febbraio 2012 – Officine Farneto, via Monti della Farnesina 73, Roma

© DIRITTO D’AUTORE : Gunther von Hagens, Institute for Plastination, Heidelberg, Germany, www.bodyworlds.com

COPYRIGHT: Gunther von Hagens’ BODY WORLDS, Institute for Plastination, Heidelberg, Germany, www.bodyworlds.com

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Autore

Andrea Palazzi

"Il passato è presente in ogni futuro". Andrea Palazzi scrive quello che i suoi occhi osservano e quello che la sua epidermide del cuore assorbe. Nelle sue recensioni traspare la continua ricerca tra l'esatta posizione delle cose e la loro giusta dimensione. Per lui l'arte è l'interazione emotiva tra chi crea e chi osserva.

Nessun commento

  1. Avatar

    Non un miracolo del resto, la dissezione ce ne rende nota.
    L’odore del cadavere o anche l’anatomia di essi (come nei plastinati) riconcilia la nostra carnalità a Demetra, Dea antichissima (Terra – madre), in particolar modo al suo grembo; soltanto a Lei.
    In sintesi: non un miracolo, per carità.
    Paragonerei l’ontogenesi della vita ad un rito dionisiaco particolarmente violento e convulso in cui non tutte le proprie gestualità conducono all’estasi; nel paragone, alla vita.
    Il caso e la necessità ci dominano ancora in questa circostanza. Quelli che hanno donato il corpo al Dottor Morte o ai vari dipartimenti di Anatomia Normale, questo l’hanno accettato anche in circostanza di morte.
    A loro il mio ringraziamento.

  2. Pingback: ENZO FIORE. Genesi | Pensieri di cartapesta

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