Cosa vorresti che restasse? | Walter Paradiso – Teatri di Vetro 10

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Disegno © Walter Paradiso

Abbiamo rivolto agli artisti che si esibiranno durante la decima edizione di Teatri di Vetro Festival la domanda: “Cosa vorresti che restasse?”

Del gesto inevitabilmente “effimero”, dello spettacolo che non può che essere consumato per l’ennesima volta, dell’energia dissipata durante le prove, che cosa si desidera che resti?

Le risposte in forma di brevi contributi video, creativamente liberi, dovevano rappresentare la poetica e il lavoro di ogni artista nel suo desiderio di lasciare un segno, un’incisione, una permanenza di quel suo essere un DIFETTO DI MASSA in una continua e intermittente tensione con la COMUNICAZIONE DI MASSA, l’energia emanata dal consumo bulimico, dalla quantità delle visualizzazioni e dello sbigliettamento del botteghino ecc.

Di seguito la risposta di Walter Paradiso che presenta  TRASCRIZIONE DEL SILENZIO, spettacolo di danza, video e suono dal vivo “il quale ci muove in un luogo quotidiano e disabitato, percorso da gesti come vettori, immagini dello spirito, suoni in contrappunto con il silenzio”.

TRASCRIZIONE DEL SILENZIO

di Walter Paradiso

e con Federica Cucinotta, Churui Jiang

musica e suono dal vivo Alessandro Altarocca

produzione triangolo scaleno teatro / Teatri di Vetro

Teatri di Vetro 10 | 2 ottobre 2016, ore 21.00

Carrozzerie n.o.t, via Panfilo Castaldi 28, Roma

 

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Autore

Ludovica Marinucci

Project Manager di Nucleo, mi occupo delle partnership e della promozione del nostro progetto editoriale. Scrivetemi a progetto@nucleoartzine.com

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